Hotel Su Gologone

L’Hotel Su Gologone è qui, tra gerani rossi, cielo azzurro, ortensie, bouganville e fichi d’india. Tutto in questo albergo è un inno alla tradizione, all’arte, alla cultura di un territorio aspro e dolce allo stesso tempo. Ogni dettaglio comunica l’autenticità di questa terra: gli arredi e i materiali sono sardi, nella loro accezione più pura, scelti tra ginepro, ceramiche antiche, cotto e intonaco bianco con intarsi in pervinca, l’azzurro nato dalle polveri che colorano i costumi tradizionali di Oliena.

Questo luogo è l’essenza della cultura sarda: natura incontaminata, usi antichi, cucina sapiente e grande ospitalità.

Ogni camera è un tassello di memoria sarda, una piccola opera d’arte artigianale cesellata su momenti della vita e della fatica di pazienti tessitrici, pastori nomadi, abili artisti. Le camere sono una sequenza di sorprese e meraviglie che valgono la pena di essere scoperte.

Bar del Tablao
E’ il punto d’incontro per gli ospiti del Su Gologone, ma capita sempre che ci sia qualcuno di passaggio, che si ferma solo alcune ore. Si fanno due chiacchiere e si prende l’aperitivo insieme, con antipastini caldi a base di salse di carciofi e cardi selvatici. Dopo cena è il momento della degustazione di 15 grappe diverse, soprattutto sarde, e di liquori di erbe e bacche, accompagnata, una volta alla settimana (di solito il venerdì o il sabato) dai canti a tenores della tradizione sarda (l’Unesco li ha dichiarati patrimonio dell’umanità).

La terrazza dei desideri
In fondo alla bottiglia, un mondo di desideri!
La‪ Terrazza dei desideri‬ è il luogo dove tutto è possibile, lasciate qui le vostre richieste al Fato... magari mentre ammirate il tramonto, o durante una esclusiva cena romantica.

Il terrazzo dei sogni
Questo terrazzo, dagli arredi di colore viola, si chiama così per la vista spettacolare sul monte Corrasi. Qui, nel 1966, John Huston girò alcune scene del colossal “La Bibbia” con Ava Gardner, Peter O’Toole e Franco Nero.
Da maggio a settembre, una sera alla settimana (in genere il venerdì o il sabato), gli astrofili incontrano gli ospiti del Su Gologone e raccontano di stelle e pianeti, aiutati da telescopi e speciali telecamere. L’appuntamento inizia verso le 22, ma il termine non è mai alla stessa ora: quando la visibilità lo permette, si arriva anche alle 3 del mattino!

Cinema sotto le stelle
Il cielo stellato a fare da sala cinematografica per film e documentari dedicati alla Sardegna: uno spazio esclusivo ed emozionante.

Il giardino di Tex Willer
E’ dedicato ad Aurelio Galleppini, il disegnatore di origine sarda di Tex Willer; non uscì mai dall’Italia, ma si ispirò, per i suoi paesaggi, alle rocce e alle pietre bianche carsiche di questa zona, così simili ai deserti del Far West. Amache, tanti fumetti (di Tex ovviamente), una grande varietà di piante grasse e la compagnia di cavalli blu e rossi che sfilano silenziosi lungo una parete: dove trovate un altro giardino così?

E tanto altro!